1970 giugno 7 Nereo Rocco sogna il Milan 1971. Jairzinho e Overath in rossonero
1970 giugno 7 – Nereo Rocco sogna il Milan 1971. Jairzinho e Overath in rossonero
Nemmeno il mondo precolombiano, le culture Maya e Atzeca, nemmeno le piramidi della luna e del
sole riescono a far dimenticare il… Milan ’71 a Nereo Rocco: “ Avevo già in testa tutta la squadra
mi dice sorbendo un caffè americano – ma mi sa che adesso è diventato tutto difficile ”.
– In che senso?
“ E’ cominciata con De Petri! L’avevo chiesto io al Lanerossi: anzi, l’idea del 50 per cento, sia per
lui che per Vitali, era stata mia, signori.
Pensavo che noi avremmo distribuito la spesa, mentre il Lanerossi avrebbe potuto guadagnare alla
fine anche di più, valorizzando i due giocatori nella platea di San Siro ”.
– Come Fontana!!
“ Fontana, poareto, xe il più buon ragazzo del mondo, è anche bello in quel dribbling quando viene
su a centrocampo. Ma non ha tempra per una grande squadra, non parla mai, buono, troppo buono,
timido. E’ venuto al Milan un anno fa ed è ancora quello…”.
– Torniamo a De Petri e Vitali.
Questo signor Farina farà gli interessi della sua società però non lo capisco proprio. Io credo che
una telefonata la meritavamo: “ Senta, Carraro, qui ho Scopigno che vuole il ragazzo e mi offre
tanto, voi che ne dite? ” almeno questo, invece, leggiamo sui giornali la notizia. Io credevo fosse
una balla. No, no, così no xe bello ”.
– Che difesa avrebbe fatto?
Ma eccola: Cudicini, Anquilletti e De Petri terzini, con ‘sto bel mulo friulano a sinistra, Rosato
stopper, il crucco Schnellinger libero, Lodetti mediano. Potevo tornare a Trieste a dormire fino a
settembre! E poi? Per il Vicenza, c’era magari Zignoli che è nostro, no? ”.
– E Vitali?
“ Altra storia strana. Farina l’ha fatto di domenica con Baglini, e noi cosa ne sapevamo? Solo parole
e parole con tutti, Puricelli e Di Brino. Farina dice tanti milioni e non si muove neanche di un
millimetro. Complimenti, ha fatto un buon affare con la Fiorentina, però no xe festa ogni anno. E
poi, scala: più per dispetto che per altro, dico 150 milioni della metà. Farina risponde che sta bene,
dà la parola ma Puricelli dice no, non toccate Scala, e allora Farina si rimangia la parola e fa marcia
indietro! Mi non so, ah…”.
– Se le cose stanno così avete ragione di lamentarvi. Ma come sarebbe stato questo Milan ’70-’71?
“ La difesa fino a Lodetti te l’ho detta. A metà campo, con ‘sto Juliano che sembra una “vacca
sacra”, intoccabile, mettevo la…riserva Rivera e Bulgarelli ”.
– Ma Bulgarelli l’avete comprato?
“ C’è l’opposizione della stampa locale che è già da tempo in congiuntura, però io spero sempre.
Con i miei panzer dietro e i tre abatini a centro campo, mettevo Vitali e Sormani. Rognoni o un
altro a destra ”.
– Il viaggio qui in Messico è pagato dal Milan. Oltre a dare una mano alla nazionale, in che senso
lavora per il Milan?
“ Son venuto a imparare el futbol! E a vedere qualcuno: Jairzinho e Overath soprattutto ”.
– Ed anche Gerson, Tostao e Beckenbauer no?
“ Beh, Gerson lo potevamo prendere nel ’62 per 80 mila dollari, ma è un tipo strano che fa il
prezioso, ragazze eccetera. Tostao sarebbe il mio centravanti ideale. Con Beckenbauer avevamo
anche un’opzione ma ‘ste robe costano sei milioni all’anno. Come si fa a continuare a spendere non
conoscendo nemmeno il futuro? ”.
– Se viene a osservare questi assi, vuol dire che ha una speranza sull’ apertura delle frontiere.
“ Mah, vedremo dopo i mondiali cosa succede…”.
– Come giudica il mercato italiano, ora?
“ Coss te vol, con l’Inter non puoi far niente: i due presidenti si amano come cane e gatto e hanno
paura che San Siro diventi, per una…cessione sbagliata, la loro tomba. L’anno scorso avevo chiesto
a Domenghini e invece hanno fatto vincere lo scudetto al Cagliari, con lui Gori e Poli! I primi due
sono qui in Messico e Poli è un ottimo giocatore, anche se non ha molta fame, te capissi? Adesso io
vorrei vedere questo Bedin che tutti danno come una “ strazza ”: ma Fraizzoli è tabù. I 20 giocatori
buoni, tutti se li tengono, qualche provinciale, come il Lanerossi, mi ha lasciato Passalacqua con le
mani vuote. E allora? Allora restano altri 60 giocatori, da Mujesan in poi che sono tutti punti
interrogativi. Come Combin, che adesso sta segnando tre gol per partita. Ma gli ho già telefonato,
non mi freghi più: ti vendo stai tranquillo ”.