1999 Giugno 23 Kosovo libero
1999 Giugno 23 – Kosovo libero
Il nostro bene/1:
“questa è la mia casa, rasa al suolo dalla Nato. Ma hanno fatto bene, sennò non ci liberavamo più di
quelli (i serbi di Milosevic, ndr)”.
Profugo kosovaro al Tg1.
Il suo bene/2:
“Noi montenegrini abbiamo avuto eroi come Pavle Djurisic. Che sgozzava i “turchi” nel Sangiaccato
e in Bosnia da vero stakanovista: nella lettera inviata a Draza Mihailovic, dopo la campagna di
sterminio contro i mussulmani della zona di Pljevlja, Cajnice e Foca, informa il suo duce, non senza
la spocchia montenegrina, che si è degnato di uccidere 8 mila turchi, di cui 1300 combattenti sotto le
armi e il resto di “donne, bambini e vecchi”.
Abbiamo effettivamente avuto diversi eroi di questa specie, ma tutto sommato, Pavle Djurisic che
bruciava a Natale le teste mussulmane al posto dei rami di quercia, si è dimostrato pura bigiotteria in
confronto ai veri gioielli che noi montenegrini abbiamo oggi: Milosevic, Karadzic e Arkan. Se poi il
signor Milosevis continuerà a “governare” la Jugoslavia come ha fatto finora, temo che potrebbe
presto fare una figuraccia agli occhi dell’opinione pubblica internazionale. Quindi, prima che faccia
fare una brutta figura a noi montenegrini, bisognerebbe ucciderlo. Bisogna proprio farlo,
bisognerebbe ucciderlo. Bisogna proprio farlo fuori, per il suo bene!”.
Marco Vasovic di Sarajevo, poeta di origine montenegrina (dal Diario).
Il loro bene/3
Ora dal Kosovo scappano i serbi. Non i militari di Milosevic, la mpolizia etnica di Milosevic, le sue
bande assassine, le sue spie, i suoi reparti torturatori, adesso fuggono i serbi che da secoli abitavano
la stessa terra dei kosovari. Per dantesca legge del contrappasso, è l’ultima pulizia etnica di Milosevic:
diceva di voler “salvare” i serbi del Kosovo, li ha rovinati, destinati alla vendetta. Per il loro bene,
dovrebbero consegnarlo di peso al Tribunale dell’Aja. C’è anche una taglia di 9,5 miliardi di lire,
quotazione da gangster.