1999 Maggio 19 La colomba di Ivo
1999 Maggio 19 – La colomba di Ivo
I Verdi non sono organizzati in partito unitario, con un segretario nazionale. La loro è una
“federazione” con un “consiglio federale” e un “portavoce nazionale”. Per statuto, un
“coordinamento”, beninteso “federale”, concede il simbolo del Sole-che-ride alle federazioni
periferiche che lo richiedono in occasione di elezioni regionali, provinciali e comunali. Tutto
automatico e molto federale, con il pallino davvero in mano alle associazioni locali federate: tutte,
tranne Padova! Padova no, i Verdi di Padova gestiscono sè stessi come da statuto, la federazione
veneta approva e non potrebbe altrimenti, ma non basta ancora. Siccome il portavoce nazionale
Manconi, che ha qualche problemino con Michele Boato (portavoce del veneto) e con Ivo Rossi
(portavoce di Padova), dimentica curiosamente di elencare anche il voto comunale della città del
Santo, la commissione elettorale nega ai Verdi di Padova il simbolo dei Verdi. In attesa del Tar, non
è il sole ma il cavillo che ride, con tanti saluti al primo timidissimo esperimento di “partito federale”.
Il simbolo dei Verdi di Padova sarà forzatamente esordire una colomba. Con artigli.