1999 Maggio 29 Citazione

1999 Maggio 29 – Citazione

“I veneti non sanno mai dire di no. Semmai dicono in un certo modo “non lo so” che vale molto di
più di un sì, dandoti la mano per ritrovare la strada o dicendoti una cosa sbagliata, in questo come i
cinesi, senza saper dire di no. Il veneto di per se non afferra immediatamente la durezza di una
situazione. Ma questa mancanza di stima immediata di una realtà gli da dei vantaggi che non sono i
vantaggi di quelle cose che si risolvono da sole. Egli comincia ad afferrare tardi la situazione in cui
si trova immerso ma appunto perché è sbarrata ogni via d’uscita decide di non mollare finchè non ne
viene a capo. E quando il veneto non molla non molla. Questa volontà della Razza Piave è diventata
una retorica dello stato italiano e di quello fascista, di fronte a Caporetto. Questa volontà di non
abbandonare una strada pur sbagliata rende il carattere veneto, in anticipo, musone e incurante, schivo
e testardo di fronte a ogni critica, avaro di spiegazioni e forte di motivazioni interne, ma umilmente
raccolto e rassegnato, perfino coscientemente ignorante, per questo non piacevole, ma veramente
amico. E’ qui comunque che la perseveranza, quasi un’imbecillità, diventa intelligente e geniale, Il
veneto non è imbecille più di altri ma ha un eccesso di perseveranza, che lo rende più di un biblico
asino forte, un mulo testardo” (Manlio Brusatin, da “Identità veneta”, 30 testimonianze, Marsilio
Editori 1999)