1999 Ottobre 24 Gentilini al 2003
1999 Ottobre 24 – Gentilini al 2003
Entro dicembre, l’avvocato Gentilini deciderà se restare sindaco di Treviso, o candidarsi alla
presidenza del Veneto, contro Galan e Cacciari. Prenderebbe molti voti “suoi”, personali, lui che è
leghista e lighista, cappello d’alpino e fascia tricolore, capopopolo e sparafucile; però, se dovessi
scommettere, direi che resterà a Treviso, dove il mandato di sindaco durerà fino a giugno 2003,
mica poco.
Gentilini è di casa come il Sile, pende dalle labbra del “popolo”, e il suo è quello di Calmaggiore. E’
un sindaco di contatto, porta a porta: per la ricorrenza dei defunti, ha fatto di persona il giro di ogni
cimitero per vedere se tutto era in ordine.
Il Veneto lo tenta, Bossi ci conta, ma a lui pare di mancare a una stretta di mano con chi lo ha eletto:
Mi dice, prima serio, alla fine sganasciandosi dalle risa: “Ho un sacco di cose piantate, che devo
concludere io. In tre anni, ribalto la città, e quel che vièn dopo de mì no ga più un casso da fare!!!”.
Quest’ambizione lo farà restare.