1979 maggio 14 È durata mezzora l’illusione della salvezza
1979 maggio 14 – E’ durata mezz’ora l’illusione della salvezza
BERGAMO – Questi i momenti salienti del match: 7′: come la
scorsa domenica contro la Juve (era andato in gol Benetti dopo
cinque minuti) il Vicenza subisce in fretta l’1 a 0.
Azione Bertuzzo-Rocca sulla sinistra e cross di quest’ultimo verso
Galli che ha un sole accecante sugli occhi. Marangon interferisce
un po’ maldestramente; la palla carambola sul limite dell’area dove
Mastropasqua vince un rimpallo con Salvi. A questo punto,
l’atalantino potrebbe tirare con forza e, infatti, Galli si appresta a
intervenire: ma Mastropasqua alza gli occhi ed è molto bravo nello
scegliere un pallonetto imprendibile nell’angolo destro di Galli, tolto
di mezzo da qualsiasi possibilità di intervenire. Uno a zero.
16′: azione Salvi-Marangon con Rossi che esegue un ottimo assist
all’indietro, rasoterra, per Salvi che accorre da lontano: botta dai
diciotto metri del regista, ma la traiettoria è alta. Lo stesso Salvi dà
segni di sconcerto per l’errore. Questa occasione del Vicenza
arriva dopo altre due occasioni di Rossi (testa) e Rosi (destro): non
situazioni clamorose, ma abbastanza importanti di pareggiare.
46′: sinistro corto e svelto di Rossi in mischia che si perde sul
corpo del portiere. Nei minuti immediatamente successivi tocca a
Rosi e Salvi sprecare malamente due grandi occasioni di
pareggiare; 52′ contropiede dell’Atalanta con tutto il Vicenza
sbilanciato in attacco: è il solito Mastropasqua a cercare l’angolo
sinistro di Galli, con un preciso colpo di testa, e sarebbe subito 2 a
0 se, in ottima acrobazia, Miani non si avventasse in tuffo a
togliere il pallone dalla linea. 53′: cross di Rosi dal fondo, Guidetti è
bene appostato, a pochissimi metri dal gol ma colpisce di testa
molto male, sprecando anche lui l’occasione del fondamentale 1-1.
63′: Galli salva su Garritano a terra. E’ un allarme delle ripresa
consistenza dell’Atalanta; 70′: su un cross, Rosi viene spinto da
Finardi alle spalle: stando al regolamento, sarebbe un mezzo
rigore. E, d’altra parte, è l’unica sbavatura imputabile ad un ottimo
Maricucci; 80′: è il 2 a 0 ko definitivo di Mastropasqua che esegue
in modo abbastanza strano una punizione ottenuta da Bertuzzo.
Forse Galli è convinto che Mastropasqua diriga alla propria destra,
ma all’ultimo momento, l’atalantino batte alla sinistra del portiere,
che si trova così in netto ritardo.
E’ proprio l’ultima nota di cronaca che conti e vale, senza più
speranze, la serie B per il Vicenza.