1980 Olimpiade di Mosca. Una bella vittoria per il due senza italiano
Mosca 1980
Una bella vittoria per il due senza italiano
Valtorta e Baldacci potrebbero conquistare il bronzo
MOSCA — Con una gara da sogno il « due senza » italiano è riuscito oggi a vincere la propria
batteria sul bacino di Krylatslcoie, battuto da un tremendo vento trasversale, qualificandosi
direttamente per la finale.
Franco Valtorta ed Antonio Baldacci sono riusciti a realizzare addirittura il terzo miglior tempo
della giornata imponendosi con autorità davanti a Francia, Irlanda e Svezia.
L’altro armo azzurro, il « due con », non è riuscito a qualificarsi per la finale, essendo arrivato
terzo in batteria nettamente preceduto da Romania e Bulgaria.
Antonio Dell’Aquila, Giuseppe Abbagnale ed il timoniere Giuseppe Di Cupua dovranno così
affrontare i recuperi, ma il compito non si presenta impossibile, perché saranno stavolta i primi due
equipaggi di ogni recupero ad aver diritto ad un posto in finale.
Valtorta e Baldacci hanno saggiamente dosato le loro forze, partendo piano ed accelerando
progressivamente: ai 500 metri, erano terzi (dietro Svezia ed Irlanda), ai mille metri già secondi, ai
1.500 m. largamente in testa. Hanno vinto in 7’28″77 (un tempo non eccezionale ma bisogna tener
conto del vento) con quattro secondi e mezzo di vantaggio sui francesi (7’33″20). Il « due senza» ha
chiuso con 36 palate al minuto.
Per Baldacci, il vigile del fuoco toscano scampato solo all’ultimo momento al boicottaggio
olimpico (è riuscito a dimostrare di essere impegnato in un incarico civile) si è trattato di una bella
rivincita morate.
Il « due con » di Abbagnale e Dell’Aquila ha navigato per la parte centrale della gara in terza
posizione, passando ai 1500 m. con un distacco di tre secondi dagli avversari bulgari, ma
rimontando bene nel finale, e chiudendo a poco più di un secondo dai bulgari.
Primi i romeni in 7’50″12, poi i bulgari in 7’58″31, quindi il « due con » italiano nel tempo di
7’59″39 ed una bella chiusura a 32 palate al minuto.