1986 marzo 25 Paralisi
1986 marzo 25 – Paralisi
Due inchieste della magistratura stanno facendo a pezzi la “centralità” del partito socialista nella vita
politica di Venezia.
Il sindaco del pentapartito Laroni, “sindaco manager” candidato dal ministro De Michelis, è inquisito
per concussione e violazione della legge sul finanziamento dei partiti, come dire presunte tangenti.
Con la stessa accusa sono stati arrestati un assessore provinciale (Cimino), uno comunale (Livieri).
L’ex sindaco del decennio di sinistra Rigo, oggi assessore comunale, avversario interno di De
Michelis, è accusato da ieri di interesse privato in atti di ufficio relativi all’assunzione di croupier,
alcuni dei quali in carcere. A Venezia li chiamavano i “righeira” del Casinò.
Due inchieste apparentemente diverse s’intrecciano, per capire se gli scandali sono due o uno, se di
mafia o di corruzione. Ha detto Bruno Visentini in consiglio comunale che i Psi è “menomato” e che
la giunta è “paralizzata”.
Giusto. Ora il problema più grave di Venezia non è l’acqua alta.