1992 maggio 1 Il cerchio si stringe
1992 maggio 1 – Il cerchio si stringe
Intanto rendiamoci conto delle dimensioni. A Roma è stato arrestato il legale rappresentante di un’impresa che
a suo tempo aveva ricevuto un appalto per la costruzione del metrò milanese: su un lavoro da 317 miliardi,
l’arrestato ha pagato una tangente di quasi 13.
Aggiungiamo il riferimento politico degli ultimi due arrestati di ieri a Milano. Sono del Pds, che li ha sospesi
dal partito. E’ giusto; poiché lo sandalo politico è, anzi costume dominate anno dopo ano alimentato dalla
partitocrazia, risulta invischiato tutto l’arco costituzionale.
Non è più questione di uomini, ma di meccanismi. Qui non c’entra nemmeno il partito degli onesti o dei ladri.
Quando i partiti non suscitano più il consenso popolare ma occupano lo Stato e gestiscono tutto il resto, le
regole marciscono quasi per automatismo.
Di fronte allo scandalo, la sincerità di qualche esponente politico è persino disarmante. In un’intervista al
“Manifesto”, il segretario milanese del Psi, Bono Craxi, ha dichiarato: “La democrazia ha dei costi, i partiti
non vivono d’aria, saremmo degli ipocriti se non lo ammettessimo. La colpa è del sistema”.