1993 febbraio 14 Avanzi di regime
1993 febbraio 14 – Avanzi di regime
I partiti hanno perso tutto, anche il senso del ridicolo. Incarnano la parodia del consenso, sono la
caricatura di un Paese che non si sente più rappresentato. Il luogo più serio della politica, quasi
un’istituzione popolare, rischia di diventare «Avanzi», la trasmissione satirica di Raitre. È più autentico
l’Intini della maschera di Corrado Guzzanti che l’Intini portavoce di Craxi. Soltanto il sarcasmo spoglia
la partitocrazia, svela i suoi volti con sincerità. Lo sberleffo toglie la poltrona di sotto. L’arma del
grottesco può ferire quanto un voto o un referendum. E «Avanzi» serve più della rubrica «Oggi in
Parlamento», perché condensa la risata amara di un Paese che ha ormai smesso di ascoltare la vecchia
voce del padrone. Un giorno La Malfa parlò di «autoscioglimento» del Pri. Idea buona quanto
pleonastica, dato che questi partiti sono tutti già di fatto autosciolti nella coscienza pubblica. Non
hanno più delega; contano su seggi che non avranno più; sono figli di una storia che la cronaca ha
relegato in archivio. Soltanto la Lega, la Rete, Rifondazione comunista e l’Msi sfuggono alla crisi di
identità. Perché o elaborano il nuovo (Lega e Rete) o testimoniano (Rifondazione e Msi) la sola
opposizione non compromessa. Lo ha capito benissimo Mario Segni, dando fretta a se stesso e alla Dc
con una lettera che non sarà un ultimatum ma che non potrà restare senza risposta. Se non la darà
Martinazzoli, dovrà darsela Segni. La proposta di Segni è l’ultimo Sos contro un cambiamento nato
vecchio. Non si salva la Dc mutando calligrafia alle tessere o tenendo al suo posto Citaristi, sistematica
incarnazione dell’illegalità del partito. Quel grande patrimonio di democrazia che sono i cattolici in
politica ha finalmente l’occasione – forse irripetibile – di diventare forza progressista, in concorrenza
con quella che dovrà pur essere una sinistra degna di questo nome. Se perde Segni, Martinazzoli perde
della Dc la parte migliore, perché più motivata e dinamica. Prendendosi tanto lusso, passerebbe alla
storia per aver riconsegnato l’ex-partito di De Gasperi ai vecchi, screditati marpioni del potere, cattolici
da campagna elettorale. Avanzi di regime. Avanzi di Dc, come l’altro ieri di Psi. Tutti da disattivare per
il bene della Repubblica.
14 febbraio 1993