1994 dicembre 21 La prima alternanza? Alla Tv
1994 dicembre 21 La prima alternanza? Alla Tv
Cossiga ha ricordato che anche il pugilato ha le sue regole. Aggiungo che sul ring ci si picchia a
sangue per riabbracciarsi dopo l’ultimo gong come se non fosse successo nulla. Per questo hanno
definito la boxe “nobile arte”; soltanto il massimo della lealtà può arginare il massimo della violenza.
In politica lo scontro non deve far paura, come hanno insegnato le prime, grandi democrazie
anglosassoni. Lo scontro fa chiarezza; molto spesso prepara la mediazione.
Da scongiurare è lo scontro sociale, quando preparato dall’ingiustizia. Da temere lo scontro politico,
quando si fonda sul reciproco disprezzo.
Se l’avversario diventa nemico, addio democrazia. Se la passione cova l’intolleranza, la Marcia si
sostituisce al Parlamento.
Annibale non è alle porte, come farebbero sospettare gli appelli di Silvio Berlusconi. L’Italia approda
al 1995 con una rivoluzione incompiuta, ma può finalmente concluderla senza isteria e senza odio,
senza mai distogliere l’occhio dall’economia. La lira ci guarda.
Su un solo punto sembrano esse tutti d’accordo. Sono necessari buon senso, responsabilità, “amore
per il nostro Paese”; se è così, lo dimostrino sul campo.
Qui i casi sono due. Un governo di tregua, delle regole o dei miracoli; oppure nuove elezioni. La
prima soluzione è la più faticosa ma la più utile; la seconda la più coerente e spiccia.
In ogni caso, la campagna elettorale è già aperta. Lunga e dura perché paga il fallimento del 27 marzo,
il voto più avventuroso del dopoguerra: era tutto talmente fresco che ci rimase addosso la vernice.
L’Italia cerca due poli di governo, non uno; vuole l’alternanza, non nuovi monopoli di potere. Una
buonissima ragione perché, fin da ora, oggi, subito, si cominci almeno con l’alternanza in tv. Questa
è la regola numero uno, dettata dalla decenza prima che dall’equità.
Il nostro Far West televisivo è peggiore dei tanti vituperati modelli sudamericani. Prima o poi, il
Sudamerica ci querelerà per diffamazione