1994 novembre 14 Sciopero politico, e allora?
1994 novembre 14 Sciopero politico, e allora
E’stato uno sciopero sindacale o politico? Padronissimi di fare gli ipocriti, ma è stato uno sciopero
politico. Vedo già i sorrisetti di quanti attribuiscono all’aggettivo “politico” un significato negativo,
al limite della legittimità sindacale, quindi spalancato ad ogni strumentalizzazione. Più a destra si è,
più lo si giudica “politico”, cioè un pretesto per dare a tutti i costi addosso al governo.
Berlusconi non dovrebbe permettere un’ingenuità tanto pacchiana. Quando dice che “bisogna
lavorare non scioperare”, fa torto alla sua intelligenza perché i casi sono due: o usa una battuta alla
Alberto Sordi, di puro qualunquismo, e allora un presidente se la dovrebbe risparmiare; o ci crede
davvero e a questo punto è anche peggio perché denota un stato d’animo liquidatorio.
Che lo sciopero di sabato fosse anche politico non dovrebbe sorprendere né sconvolgere nessuno,
nemmeno il governo. Per come si sono messe le cose in Italia, l’opposizione è per così dire costretta
di volta in volta a travestirsi.
La maggioranza è appesa a un filo, ma l’opposizione politica ancora non esiste, se per essa si intende
un’opposizione di governo pronta a presentarsi agli elettori per chiedere loro il 51% dei consensi.
Con questi rapporti di forza, l’opposizione politica batte tutte le strade. Appoggia la magistratura,
incalza la stampa, suscita il sindacato, tiene il polso della società: soprattutto sui temi del lavoro,
dell’equità fiscale, della tutela dei soggetti più esposti. L’opposizione è ancora debole, ma il governo
le sta dando una grossa mano.
Nessuno riuscirebbe a spingere a Roma più di un milione di persone se lo scontro sociale non fosse
un reale pericolo. Quel milione certamente non esaurisce un Paese diviso e complesso come il nostro,
ma Berlusconi si macchierebbe di un’arroganza senza limiti se ritenesse la piazza frutto di uno stuolo
di agit-prop.
Proprio perché sindacale e politico, rivolto sia alle pensioni che al modo di governare, lo sciopero di
sabato pesa. Il milione passa, quel che si portava dentro no.