1994 ottobre 30 Una storia finita

Meno male che l’amnistia copre tutto fino ad ottobre del 1989 sennò andremmo a ritroso per una vita!
Nonostante il finanziamento dello Stato ai partiti – per legge degli anni ’70 – la partitocrazia ha
divorato un fiume di denaro illegale.
A volte il politico incassava per affaracci suoi. A volte finanziava la propria carriera, la sua corrente
o i suoi clan. A volte rastrellava fondi di ogni sorta per dirottarli al partito. A volte, ed è l’ipotesi più
frequente, faceva di tutto un po’. Lo sanno tutti, non c’è più nulla da scoprire. Notoriamente, oltre che
documentalmente, i partiti di massa costavano un occhio della testa. Perché gli apparati si riproducono
incessantemente e perché si perde il senso del denaro quando l’occulto diventa sistema palese.
Severino Citaristi, l’uomo più inquisito del mondo, ha dato a Bruno Vespa anche una spiegazione
inflazionistica. “Dall’81 al ’92 – ha osservato l’ex amministratore della Dc – il costo della vita è
aumentato del 250%: il contributo dello Stato è rimasto identico, 81 miliardi da dividere fra tutti i
partiti. Se fosse stato indicizzato non avrei avuto bisogno di chiedere niente a nessuno”.
Citaristi dimostra da sempre tanto candore da far venire il sospetto che davvero ci creda, fino in fondo.
In realtà, l’illegalità del finanziamento ai partiti altro non era che il segnale dell’abbassamento
generale del livello e della qualità della politica. Altro che inflazione!
Nonostante l’opposizione storica, Botteghe Oscure subì le stesse tentazioni, mano a mano che il Pci
veniva consociato a equilibri, compromessi e spartizioni di puro potere. Dopo aver ricevuto per
decenni montagne di denaro dall’Est, anche il Pci si industriò nella via italiana al finanziamento in
nero. Non era diverso, era più prudente, più abile, anche più intelligente.
E poi, se è vero che l’occasione fa l’uomo ladro, tanto il Pci quanto il Pds di occasioni ne hanno avute
infinitamente meno. Senza contare che i parlamentari comunisti (con metà indennità) sia il popolo
comunista (con il record del volontariato politico) hanno fatto a lungo un tipo di “militanza” quasi
sconosciuta ad altri partiti.
Dall’altro, il Pci-Pds sembra cadere sempre dal ventesimo piano, ignaro di tutto. Dell’Est quanto di
certe cooperative che te le raccomando, di affari con quel noto liberal tedesco che era Erich Honecker
come degli appalti pubblici sui quali stendeva un velo di disattenzione pur di ottenerne una parte in
quota.
Ai colpi bassi non si replica con la litania del complotto. Il Pds lasci lavorare i magistrati, come ai
tempi di Craxi e del buon Citaristi, e lavori per una sinistra senza il numero civico a Botteghe Oscure.
Quella storia è finita, compresi i suoi conti correnti.