2001 Febbraio 11 Ciampi, ti uccido
2001 Febbraio 11 – Ciampi, ti uccido
Per denunciare il radicale oscuramento televisivo di cui sono da tempo vittime i radicali, Marco
Pannella ha scritto in prima pagina del quotidiano “Libero” una lettera aperta a Ciampi.
Vi si legge: “Caro Presidente, in queste condizioni, fra repubblicani e liberali quali siamo, l’uno e
l’altro, tu sai bene quale sia il dovere che virtù repubblicana e pensiero libero mi impongono. Il dovere
di giungere ad abbatterti, a colpirti, a ucciderti quale Simbolo e Garante di un potere che offende,
nega, uccide la stessa legalità, che proclama, e che ha il compito di servire. (…) Ma sta a te, liberale,
repubblicano, Presidente Ciampi, il disarmarmi. Lotta anche tu per il rispetto della Legge, riaffermala,
e sarà fatto. Dubito che ti sarà permesso, posto che tu possa tornare a volerlo”. Firmato Pannella, in
attesa di eventi.
Chiedo sottovoce: ma se questa stessa lettera l’avesse, putacaso, scitta Gentilini? So che Amato,
Bianco e Rutelli eviteranno di rispondere.