2001 Gennaio 5 Il Giubileo
2001 Gennaio 5 – Il Giubileo
Chiude il Giubileo, che ha portato a Roma 25 milioni di persone.
“La chiesa è tuttora viva e vivace”, conclude il settimanale della diocesi di Padova.
E’ un bel tema, per una società che segue altre piste. In base all’ultima ricerca in materia, il 93 per
cento degli italiani usa ad esempio una qualche forma di contraccezione preferendo (il 42 per cento)
il profilattico.
A volte, la Chiesa sembra più cattedra che assemblea: così irreale e distante. Lo scrittore cattolico più
tradotto al mondo, Vittorio Messori, non si risparmia: “Nella Chiesa Cattolica – ha detto in questi
giorni a “Repubblica” – troppi preti sono ossessionati dalla morale, a tal punto da dimenticare di
insegnare la fede. E’ proprio quello che sta succedendo in queste ore, con schiere di monsignori,
vescovi e cardinali impegnati a discettare di clonazioni e cellule staminali, senza accorgersi che al
credente va ricordato prima di tutto la verità evangelica. Che senso ha continuare a frugare negli uteri,
spaccare in quattro spermatozoi, ovuli e embrioni, e non accorgersi che persino nella stessa Chiesa
c’è chi traballa di fronte all’annuncio cristiano che ha nella morte e resurrezione di Gesù il suo punto
centrale e irrinunciabile?”.
Il Giubileo continua, più di prima, suppongo.