2001 luglio 7 La citazione
2001 luglio 7 – La citazione
Claudio Castellacci e Patrizia Sanvitale da “Ho sognato California”, Rizzoli.
“Los Angeles è la città che più incarna lo spirito della cultura pop dilagante, che non si vergogna di
sbandierare il concetto che la nazione americana poggia le sue fondamenta su istituzioni come le
bambole Barbie, la musica di Elvis Presley e che, grazie ai fratelli Marx, Gianni e Pinotto,
Superman, Perry Mason, la Coca Cola e l’orso Yoghi, l’impero a stelle e strisce domina
l’immaginario collettivo del resto del mondo. E ne domina gli stimoli gastrici a base di fast-food,
junk-food, snack-food.
La cultura pop si nutre di atmosfere e Los Angeles è una città fatta di atmosfere, di cartelli stradali,
di luci al neon, di diners dove si mangia malissimo e si beve peggio. È la città on the road per
eccellenza il cui linguaggio comune ai suoi abitanti e visitatori è il movimento.
… Qui la gente non se la prende più di tanto: i disastri naturali sono nel preventivo di chi ha eletto in
California la propria residenza. In fin dei conti sette giorni di alluvione, due di terremoto, cinque di
incendi, qualche sparatoria, cosa sono in confronto a 350 giorni di paradiso terrestre? Nella partita
doppia dei pro e dei contro è un prezzo che vale la pena pagare.
E poi in questo giardino dell’Eden puoi sempre contare sull’aiuto dei vicini che se non sei a casa
mentre questa va a fuoco o è messa in ginocchio dalla furia della piena di torrenti improvvisati, sai
che ti salveranno il cane, il gatto, i pappagalli, metteranno al riparo la piantina di rosmarino e di
basilico, si preoccuperanno di controllare che i bidoni dei rifiuti, per la carta, il vetro e la latta da
riciclare non rotolino lungo la strada. Anche perché tu faresti lo stesso per loro”.