2001 Marzo 10 – La citazione

Camilla Cederna, da “Il lato debole”, Feltrinelli.

“Ma ti piace anche il resto?”. “Sì, cara.” “Ma cos’è il resto secondo te?”. “Tutto quello che è al di
fuori di quello che stiamo facendo adesso.” “Ma dimmi, però, ti piace anche questo?” “LO vedi da
te, penso”. “Ma di più di prima o meno? Perché a me pare meno.” “Ma va.” “Ma cosa pensi mentre
lo fai?” “A te, amore.” “Ma sono davvero il tuo amore o mi vuoi soltanto bene?” “Ti voglio
moltissimo bene.” “Ma mi ami anche?” “Certo, ti amo e ti voglio bene.” “Ma pensaci un po’, cosa
senti più per me, amore o bene?” “Uguale, tesoro.”

Dimmi ancora, quand’è che ti viene voglia di fare questo?” “Quando ti vedo.” “Solo quando mi vedi?”
“Non quando mi pensi?” “Anche quando ti penso.” “Ma non fai le stesse cose con le altre?” “Sssst.”
“Perché sssst?” “Perché con te è diverso.” “Ma vedi che con le altre ci vai, e tante volte mi dici di no.
Devi dirmi in che cosa è diverso con me.” “E’ diverso perché è diverso.” “Dieci in risposta. Tanto lo
so che mentre sei con me a far questo, tu pensi a qualcun’altra.” “Ma và, come potrei?”

“E allora dimmi quanto ti son piaciuta per la prima volta, ti ricordi ancora come è stato?” “Tu eri là
e io ero lì, non volevi, ma facevi finta, adesso stai zittina.” “E cosa ti piace in me?” “Tutto.” “E cosa
non ti piace in me?” “Te lo dico dopo.” “No, subito, adesso, se no salto giù e vado a telefonare.” “Bè,
non mi piace tanto il tuo interrogatorio, mentre stiamo facendo questo.” “Ma una volta ti piaceva.”
“No, una volta non mi chiedevi tutte queste cose.” “Ma domani, dopodomani, mi vorrai ancora?”
“Stà certa che se non ti voglio più te lo dico.” “Vedi che pensi come niente che non mi vorrai più?
Ma perché, amore santo?.

E avanti così fino alla fine dell’incontro-scontro. Conclusione: la pazienza è una virtù maschile.