1974 maggio 15 Quotidianamente
1974 maggio 15 – Quotidianamente
Il figlio di Giovanni Leone si allena con la Lazio e il Capo dello Stato è spesso in tribuna all’Olimpico.
L’On. Rumor non ha mai nascosto il suo “tifo” per il Lanerossi Vicenza. Presidente della Fiat e della
Confindustria, Gianni Agnelli è patrono della Juve, raffinato intenditore di football. Di Eugenio Cefis,
presidente della Montedison, si scrive che, oltre ad essere mangiatore parco è fumatore è appassionato
di sport. Uomini di Stato e Magnati dell’Industria offrono un quadro di simpatia verso lo sport.
Uomini di Stato e magnati dell’industria offrono un quadro di simpatia verso lo sport. Poiché, nella
soluzione dei problemi, conta molto anche il gusto personale di chi gestisce il Potere, non dovrebbe
alla lunga essere difficile una unitaria “politica sportiva” in Italia. Tradurre cioè l’educazione fisica
in costume, il costume in legge, la legge in strumenti di massa. I giovani che, dopo l’hobby dello
sport, chiedono il diritto allo sport, pensano alla politica e all’industria come dinamo dello sport:
Leone, Rumor, Agnelli e Cefis ne sono simboli importanti, in carne ed ossa.