1976 maggio 18 – Ho segnato io il gol di De Bernardi

Ho segnato soltanto io il gol di De Bernardi in Treviso – Padova! Non è uno scherzo ma la verità
dal momento che il Treviso ha battuto il Padova per 1-0 e non, come ha riferito il vostro cronista,
per 2-0. Il bellissimo tocco di De Bernardi era sottorete senza tuttavia essere mai entrato in porta:
invece che a fil di palo, dentro, era a fil di palo fuori.

Dell’errore che ammetto clamoroso, per usare un aggettivo di solito riservato ai giocatori e agli
arbitri, chiedo pubblica venia ai lettori anche se, per buona sorte, non si trattava di un gol
determinante per il risultato e anche se l’episodio nulla toglieva al senso del match tutto
monopolizzato dal Treviso e soltanto subito dal Padova.

Nonostante quella sorta di miraggio ottico, mi sarei dovuto accorgere che gol non era quando le
squadre hanno ripreso regolarmente gioco dall’area del Padova senza di andare al centro del campo.
Purtroppo per me e per chi ha letto, dopo il tiro di De Bernardi ho abbassato occhi e biro sul
taccuino per prendere, con la pignoleria di sempre, ogni appunto e ogni dettaglio dell’azione

Insomma, mi è andato tutto storto e, per la prima volta in tredici anni di giornalismo, sono
prepotentemente entrato in una classifica cannonieri.

Per consolarmi, aspetto almeno un aperitivo da De Bernardi mentre, in fondo, e pur dispiacendomi
per i lettori, non sono del tutto scontento dell’incruento infortunio capitatomi sul lavoro: nel senso
che mi regala la fortissima dimostrazione di quanta cautela si debba porre nel fidarsi, siano giocatori
o arbitri sotto giudizio, dei propri preziosissimi occhi.