1985 settembre 01 – Domenica d’eccezione per il Veneto e Venezia
Sei straordinari avvenimenti di sport, folclore e cultura
Cossiga in Friuli per onorare le Frecce Tricolori
Lo possiamo affermare senza retorica: questa prima domenica di settembre è davvero speciale, tanto
carica di contenuti popolari e culturali da meritare nel suo insieme l’apertura del giornale.
Si concludono oggi sul Montello i Campionati del mondo di ciclismo, organizzati da Treviso e da
Bassano del Grappa. Centinaia e migliaia di persone hanno ratificato in questi giorni un grande
momento di sport, inteso non soltanto come exploit tecnico, ma anche come occasione di turismo, di
promozione, di ospitalità, di cultura veneta. Tutto ciò con un giusto accento sulle proprie tradizioni e
con altrettanta apertura al mondo, anzi alla Mondovisione.
Oggi a Venezia e in Friuli, a Rivolto, sono in programma altri due appuntamenti che – sia pure così
diversi – non mancano di suscitare tra la gente il pieno senso dello spettacolo: la Regata Storica, carica
di ricordi e di significati, e le acrobazie delle Frecce Tricolori alle quali assisterà il Presidente della
Repubblica Cossiga. Sul mare e nel cielo, nel cuore del folclore e nella sfida della tecnica, migliaia e
migliaia di persone riconoscono l’inscindibile fascino del passato e del presente.
Ma non è tutto. Si irrobustisce il successo della Mostra del Cinema, giunta a metà strada: «Venezia
chiama l’Europa e l’Europa chiama Venezia», ha detto Gian Luigi Rondi sul nostro giornale. L’arte è
cinema, cultura. Lo sono, stasera alla Fenice e da oggi a Cortina, anche «Omaggio a Venezia»,
riconoscimento della musica ai principi della musica, e il «Premio Ulisse», rilanciato per sottolineare
quest’anno le ultime frontiere dell’informatica.
È una domenica speciale, di avvenimenti e di valori, ai quali i lettori del «Gazzettino» dedicano
particolare attenzione.
settembre 1985