1986 febbraio 11 Ombre lunghe
1986 febbraio 11 – Ombre lunghe
Brigatisti rossi o malavitosi del criminale organizzato, killer interni o d’importazione? L’agguato di
Firenze non ha ancora svelato il mistero in questa città luminosa che da tempo vive l’incubo di un
mostro e che da ieri sospetta la resurrezione di una violenza la cui morte presunta fu troppo presto
decretata.
Aldilà della rivendicazione, tutta da approfondire, inquieta non poco la scelta del momento perché
sempre il terrorismo dimostrò estrema sensibilità al calendario della vita nazionale. Hanno ucciso ieri,
nello stesso giorno in cui va finalmente alla sbarra la grande mafia; hanno ucciso ieri, mentre il governo
più stabile del dopoguerra corre i maggiori rischi di crisi.
In un Paese dove anche le stragi sui treni di Natale rivelano infernali intrecci e dove si tende a
rimuovere le verità imbarazzanti il più alla svelta possibile, questo assassinio è
non si vede sotto
febbraio 1986