1995 marzo 21 Gli italiani non sono affatto scemi
1995 marzo 21 Gli italiani non sono affatto scemi
Gli Italiani non sono politicamente scemi. Ne sono sicuro, e i sondaggi più seri rassicurano.
Ci fu una stagione in cui la nostra democrazia era bloccata dall’incubo del comunismo. Come si
comportarono gli elettori? Bloccati quanto il sistema, perché diffidavano – più che giustamente – di
un’alternativa in maschera, ambigua, doppia, tripla. La falce e martello in smoking.
Tolto quell’ingombro della storia, l’italiano si è scoperto mobile, tarantolato nel segreto dell’urna.
Anche qui una reazione intelligente, basata sui fatti, che in un paio d’anni spostarono milioni e milioni
di voti. Il vecchio sistema morì per abbandono.
Altro che qualunquismo, la tanto disprezzata “gente” di solito ci azzecca. Più che farsi manipolare,
calcola e sceglie in base agli interessi: può piacere o dispiacere che questi rappresentino il metro del
voto, ma è così.
Oggi gli schieramenti in campo o sanno rispondere a domande precise o perdono. Nel vuoto lasciato
dalle ideologie è piombata la televisione, impoverendo la caccia al consenso popolare ma non a tal
punto da falsarla.
La maggioranza degli elettori non sceglie per spot, per slogan, per panna montata. C’era una ricetta,
una faccia, una speranza se non proprio una sicurezza.
Dal sondaggio SWG-Il Gazzettino si ricava che l’elettorato del Nordest è soltanto esigente, per niente
confuso o angosciato. Con riferimento al voto regionale, quasi un interpellato su tre si dichiara ancora
indeciso, ma ciò gli fa onore: segno che vuol saperne di più.
Preferisce Prodi a Berlusconi anche se il centrodestra gli sembra più compatto, più garantito, forse
più attento ai problemi di un’area che – più di altre – sente sulla propria pelle il freno dello Stato
pasticcione, invadente e inefficiente. I sindaci ne sanno qualcosa, Massimo Cacciari in testa.
Questo è il contrario di un Paese allo sbando. Sa produrre, tener duro e sta ragionando sulla politica:
con quel che ha passato, forse nessun elettorato risulterebbe altrettanto paziente in Europa.