2001 Gennaio 13 La citazione

2001 Gennaio 13 – La citazione

Aldo Busi da “Manuale della perfetta mamma”, Mondadori.

“A volte la guardo mentre è china sul suo uncinetto e penso: ah, mamma, che peccato, quante cose
avremmo potuto dire e fare insieme e non ci è stato, non ti è stato possibile! Come avremmo potuto
divertirci, ti avrei portato con me come la mia amica più salottiera e cara, ti avrei portato ovunque,
ma hai detto di no al mare, alla montagna, alla città, alle terme, al luna park, ai carri mascherati, alla
festa con le salamine al salto; era possibile portarti solo ai matrimoni, ai battesimi, ai funerali dei
parenti e allora tanto valeva che ti accompagnasse qualcuno dei tuoi altri figli, che con loro fai più
bella figura; avresti potuto leggere almeno le pagine che ho scritto che mi hai ispirato tu, ne avremmo
discusso e riso insieme, invece nemmeno quello; e sei così buffa, così spiritosa di tuo che con una
piccola spinta, se mi avessi permesso di dartela, mi avresti fatto volare, invece no, sempre lì
imgrugnata fra pentole e pizzo a piccolo punto perché non sai fare altro, perché non vuoi imparare
altro, perché non vuoi imparare altro, perché non vuoi vedere altro e perché ti bastano le tue piante e
i passerotti che dipendono dal tuo pane tritato e tutto il resto è inferno, pericolo, truffa, inganno,
vanità; vorrei comprarti una spilla, una collana, un orologino un po’ sfizioso ma tu no, non vuoi niente,
mai niente, ma io non ti do solo gioie per farmi perdonare del tempo che non ti dedico, io il mio tempo
te lo do, le gioie sarebbero un di più, che t’importa, prendile semmai e buttale in un cassetto, no, gridi
che butto via i soldi e ti secca di non sapermi taccagno anche se poi quando un tuo parente stretto è
in ristrettezze economiche non ti fai scrupolo (da buona madre che intercede per saggiare il suo potere,
non certo perché prova pena per il supplicante) di chiedermi di dargli qualche milione “che così la
facciamo finita”, e ovviamente non c’è niente che ti rifiuterei visto che la tua superbia non ti permette
di chiedere mai nulla per te, sempre il troppo per gli altri”.