1999 Febbraio Federalismo come e da chi

L’opinione pubblica è oggi infinitamente migliore del ceto che la rappresenta: sembra un teorema
ozioso, ma in democrazia può accadere. Infatti, ora accade che gli italiani, cominciando dal
Nordest, si aggrappino all’Euro. Perché, con l’Euro, pensano Europa, e l’Europa oggi è la nostra
“realtà”

Alla chetichella, giorni fa il consiglio dei ministri ha adottato una sessantina di direttive europee,
nei settori più svariati della nostra vita quotidiana. La riforma dello Stato e della sua insopportabile
caricatura burocratica non è variabile: ci aspetta al varco come è vero Dio, e la pressione
dell’Europa ci darà una mano. Benvenute direttive.

O Europei o nani. L’Europa non miracolerà i nani in giganti, ma li obbligherà a sollevare almeno i
tacchi, in punta di piedi.

In questi 30 mesi di lettere tra di noi, a pensarci bene, di davvero stabile è rimasto soltanto il
cammino europeo. Non è poco, ma non basta neanche per sogno.

Cari lettori, grazie, ma non vi libererete di me. In archivio “Passaggio a Nordest”, ci ritroveremo
come sempre, di domenica, ma con un’aòltra rubrica.

Il dialogo, a guardar bene, continua.