1999 Maggio 17 Vita da presidenti

1999 Maggio 17 – Vita da presidenti

Lo stipendio del presidente della Repubblica è di 363 milioni, fino al ’97 esentasse. Non lui, ma il
Quirinale costa troppo: per quest’anno sono previsti trecento milioni di spesa. Come spesi è vietato
saperlo, per “consuetudine” in base alla quale la “casa degli italiani” ha un bilancio segreto, tranne
che per qualche dettaglio. I 270 corazzieri e i loro sessanta cavalli costano sui 15 miliardi all’anno,
ad esempio. I dipendenti sono 900, più 270 corazzieri, 230 carabinieri, 30 finanzieri, 35 guardie
forestali, duecento poliziotti, e un numero imprecisato di “distaccati”. Un organico da record
mondiale.

L’ex ministro Raffaele Costa, liberale, da sempre fustigatore degli sprechi di Stato, ha lanciato un
appello alla trasparenza, già firmato da cento parlamentari, ed ha fatto qualche confronto. Mille
persone per la corte dell’imperatore del Giappone, trecento per la Regina d’Inghilterra, 470 per
Clinton, 543 per i reali di Spagna, 150 per il presidente tedesco, 50 per quello canadese, 12 (avete
letto bene, 12) per il presidente della Repubblica d’Irlanda.

La corona inglese ha un bilancio di 60 miliardi, un quinto del Quirinale, disponibile con semplice
richiesta via fax all’ambasciata. Tanto per dire, le spese della Casa Bianca sono verificabili su
internet!

Al 90% gli stanziamenti per il Quirinale partono dal ministro del Tesoro: ora che l’ex titolare del
Tesoro ha preso casa al Quirinale, è sperabile che i suoi prediletti “tagli alle spese” si impongano con
coerenza e massima pubblicità dal Colle. Magari a cominciare dalle cento auto del parco macchine.
Costa ha ragione. Scalfaro si è ridotto lo stipendio, ora tocca al resto.