1999 Settembre 13 – Come il Vajont

Sono gli ultimi dati ufficiali: se tutti gli automobilisti italiani mettessero le cinture di sicurezza,
eviteremmo 2.500 morti all’anno. Non so se ci rendiamo conto: furono 2.000 le vittime del Vajont.
Se non fosse tragico, sarebbe grottesco. Ad ogni esodo estivo, scattano ministeri, comandi,
mobilitazioni, operazioni-sicurezza, pattugliamenti, controlli d’emergenza, dispiegamento di uomini
e mezzi da tempo di guerra: alla fine, il bilancio resta sempre lo stesso, 40/50 vittime a week end.
Ci sarebbe un’altra mobilitazione, ma molto più semplice, a costo zero, senza telecamere
dall’elicottero e senza parate: la mobilitazione per cinture e casco, da sviluppare giorno per giorno,
su tutto il territorio.
Si scelga una data, si lanci in tv e sui giornali una capillare campagna di prevenzione, alla fine si
inauguri l’anno zero della tolleranza zero su cinture e casco 2.500 vittime sono già dietro l’angolo.
Siamo un Paese ipocrita fino al midollo, che si mobilita per un condannato alla sedia elettrica negli
Usa, ma che non batte ciglio per 2.500 esecuzioni su strada.