“Spiacenti ma

1973 febbraio 4 – Vecchio stile di vecchia signora

Ieri sera al “Burchiello” per la consegna degli Oscar dello Sport,
sarebbero dovuti esserci Giampietro Boniperti e Italo Allodi,
presidente e direttore generale della Juve Spa. Entrambi hanno
invece motivato la loro assenza con telegrammi spediti nel
pomeriggio agli organizzatori:
improrogabili
impegni…”.
In realtà, Boniperti e Allodi hanno dato forfait non appena la Can
ha reso pubbliche le designazioni arbitrali per le partite di oggi, tra
le quali Verona-Juve, affidata a Concetto Lo Bello.
Sia Lo Bello che Boniperti erano tra i premiati con l’Oscar: sarebbe
quindi stato inevitabile l’incontro tra i due e una serata trascorsa
assieme, magari allo stesso tavolo.
Per correttezza nei confronti del Verona, del pubblico e, in fondo,
dello stesso Lo Bello, Boniperti e Allodi sono rimasti a casa
riverniciando con signorilità il vecchio stile della Vecchia Signora
del calcio italiano.
A prima vista, la cautela può sembrare persino eccessiva. Non è
così. Mai come oggi pullulano infatti i sospetti. Basta una stretta di
mano per supporre un assegno tra le dita. Basta un aperitivo allo
stesso vassoio per identificare la sudditanza. Basta una foto di
gruppo per sollecitare sorrisini malevoli.
Nel momento in cui gli arbitri sono in tutti i sensi sotto tiro, è gesto
sensibile non procurare disagio proprio all’onorevole Concetto, che
degli arbitri rimane paradigma.